domenica 16 maggio 2010

L'amicizia

Partendo dal concetto di "differenze" , di cui sentii parlare in modo veramente interessante durante un corso di formazione, gli alunni

* riflettono sulla supposta antinomia "diversi/uguali" mediante un bellissimo racconto di Eco tratto da Laboratori e progetti.

* si passa attraverso la poesia "U come uguaglianza" (da ABC... come cittadino, Ega)

L'uguaglianza... cos'è?
Che tu sei uguale a me?
Hai tu forse la mia stessa altezza
o, perché no, la mia stessa bellezza?
Stammi bene a sentire,
uguaglianza vuol dire,
diritti e doveri in parità
per tutti quanti nella società.

* si discute su alcuni punti fondamentali:
- Le differenze esistono
- Le differenze possono non piacere
- Le differenze sono anche positive
- E' importante accettare le differenze (http://www.tolerance.it/).

* ci si diverte e ci si conosce meglio col "gioco del cerchio", in cui, in circle time, ciascuno dichiara un proprio difetto, poi quello del compagno/a vicino, poi espone la percezione di sè e del compagno.

Infine il tutto confluisce nella xeropoesia dedicata, mediante poesie, figure retoriche, acrostici, rebus, ...









Nessun commento:

Posta un commento